Il Comune di Messina sostiene il progetto radicale per lo Stato di Diritto

31/12/2015

Il Sindaco di Messina Renato Accorinti, il vicesindaco Guido Signorini, e gli assessori comunali Gaetano Cacciola, Sergio De Cola, Daniele Ialacqua, Patrizia Panarello, Antonino Perna, Sebastiano Pino, Antonina Santisi hanno firmato l'appello per il diritto alla conoscenza contro la ragion di Stato redatto in occasione della Seconda Conferenza Internazionale “Universalità dei Diritti Umani per la transizione verso lo Stato di Diritto e l'affermazione del Diritto alla Conoscenza” organizzata dal Partito Radicale al Senato della Repubblica, il 27 luglio scorso.

Renato Accorinti è un “pacifista” da sempre attivo nella difesa dei diritti civili, dell’ambiente e nella lotta alle mafie. Nel 1979 ha partecipato alla Carovana per il Disarmo Bruxelles-Varsavia organizzata da Jean Fabre e Adele Faccio; nel 1981, ha promosso una campagna informativa in favore dei 5 referendum radicali, ed è tra i fondatori del movimento No al Ponte e del Movimento Nonviolento messinese.

Ringraziamo il Sindaco, la Giunta al completo e la città di Messina per aver dato fiducia al nostro appello e sua delibera, nella speranza che esso venga sottoscritto da sempre più Comuni e istituzioni locali, chiedendo al Governo un'assunzione di responsabilità strutturale e immediata nel sostenere insieme la centralità dello Stato di Diritto e della Dichiarazione Universale.

Il diritto alla conoscenza è invero l'epicentro di una inderogabile transizione comune verso lo stato di diritto transnazionale e una politica della conoscenza al servizio della pace tra i popoli.

http://www.radicalparty.org/it/content/il-comune-di-messina-sostiene-il-progetto-radicale-lo-stato-di-diritto

Fonte: http://www.radicalparty.org/it/content/il-comune-di-messina-sostiene-il-progetto-radicale-lo-stato-di-diritto