Carlo Troilo sulla Tortura

Articolo pubblicato il 21/07/2016

Carlo Troilo sulla Tortura

Repubblica

21 Lug 2016

Carlo Troilo

Politica

Roma, 19 luglio 2016

Caro Augias,

Alfano e l’intero centro destra vogliono che nella versione definitiva della legge sulla tortura si precisi che eventuali forme di violenza da parte delle forze dell’ordine siano “reiterate”per poter parlare di tortura. Altrimenti – dicono – anche una sola manganellata sarebbe tortura.

Questo mi fa ripensare da un lato al “santo manganello” dei fascisti, dall’altro alla amnistia di Togliatti (altra grazia ricevuta dal “Migliore” oltre al Concordato in Costituzione) in cui si prevedeva che l’amnistia potesse essere negata solo se le torture fossero state “particolarmente efferate”. E così ci ritrovammo a piede libero molti repubblichini torturatori di partigiani, spesso destinati a far parte dei reparti scelbini”, che facevano strage dei lavoratori.

Cordialmente

Carlo Troilo, Associazione Luca Coscioni

http://www.associazionelucacoscioni.it/rassegnastampa/carlo-troilo-sulla-tortura

Fonte: http://www.associazionelucacoscioni.it/rassegnastampa/carlo-troilo-sulla-tortura