Avvocati per cause perse DUE - Prima stesura

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Dario Schonberg
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Jefferson Smith Legal Association

Statuto

La giustizia è la poesia della verità. *

1) Il Nerbo della Giustizia d’ogni tempo dice: per poter aspirare alla Giustizia, prima devi rendere giustizia a chi ad essa aspira, per dissetarsi tutti insieme alla sua coppa come fonte di nuova vita.

Per quanto si possa essere recalcitranti, incazzati, rancorosi se non d’avversione pura forse, nei confronti di chi Giustizia attende, questa gli sia resa se Ella avrà di che vivere in cuore dolente.

Per poter avere, prima bisogna dare, altrimenti con quale faccia a chiedere quanto ad altri prima hai negato?

E’ una questione di credibilità, nel proprio intimo soprattutto.

 

2) Lo smither è, per indole più che per ambizione, un avvocato d’avventure legali di forsennato vigore.

Non la causa solida, facile, famosa o dalle pingui parcelle.

Al soldo di ogni possibile cuore vessato il suo Ideale più ideale.

Se il cuore è disperato, solo, abbandonato a se stesso, la causa sconfitta prima ancora di entrare in aula, è senso e significato puro per lo smither.

Non tanto le possibilità, le impossibilità di più possono al cuore legale istrione.

 

3) Le cause perse sono pane e companatico per gli avvocati d’avventura con i giusti scrupoli, vagamente folli, pochi soldi, fantasia tanta e animo poetico ispirato e forte.

Se la causa è dichiarata persa, cercate lo smither perché lui è di tali cause alla ricerca, d’ambizione e d’agone.

Lo Spirito della Legge è in lui, lui nello Spirito delle Leggi.

 

4) Il fiore all’occhiello dello smither non siano le cause vinte, ma quelle combattute, perse sia pure! ma vissute.

La poetica del diritto a lavorare di cesello sulla targa più logora dello smither e gli sia di sprone ulteriore.

 

5) Interessi forti, coalizioni palesi, occulte e pure intrecciate degli stessi, prove certe e sicure in giudizio, a rinforzo delle già preponderanti?

Possono e potranno molto, non v’è dubbio.

Anche la poetica del diritto però, così sarà finché un cuore legale si dirà nel battere in favore di chi soffre le pessime condizioni della propria causa.

La trasparenza è sempre la carta migliore, anche se non vincente, per chi non abbia niente da nascondere, il gioco a dirsi corretto, onesto e leale ( cause così ce ne sono e ci saranno sempre).

Spesso, è la parte vincente a giocare sporco, scorretto e con segreti celati dietro maschere perbene.

 

6) L’attesa della sentenza? Speranze? Quali e quanto fondate le speranze?

Hai esaminato i fatti e le sue presunzioni da ogni possibile punto di vista, cercandone pure di altri ed ulteriori, ridiscusso e rimesso in essere il tutto ancora e vagliato con accanimento i particolari d’ogni particolare, contestato quello a cui tu stesso credi senza il possibile dubbio, approfondito il cielo e l’inferno andando a loro pure oltre, dando libero sfogo al tuo istinto legale come ai sensi più duri ed arroventati dell’intima poesia?

Hai messo il piede sulla Luna, sulla sua faccia nascosta pure?

Hai vegliato a lungo e di più nell’altrui ogni dolore?

Hai considerato l’impossibile umanamente possibile?

Hai fatto di tutti i tuoi pregiudizi un fascio dandogli poi fuoco?

Hai dato un senso ad ogni apparente non-senso?

Infine, hai mendicato la verità alle porte dell’infinito addentro il tuo universo?

Se questo hai fatto ( e potevi fare certo di più, ma è sufficiente), aspetta pure serenamente la sentenza: il tuo cuore è a posto con la tua coscienza.

Nel caso, è stato solo il tuo istinto legale a dirsi impotente di fronte alle soverchianti forze contrarie.

 

7) L’associazione è aperta a soci e sostenitori d’ogni credo, opinione, razza o professione.

La condizione necessaria, il pagamento della quota d’iscrizione.

I soci siano gli avvocati che esercitano o anche solo i laureati abilitati, purché in chiara e piena condizione professionale.

Nella conoscenza legale, l’ambizione e l’amore per el cause perse?

Benvenuti smither, anche se male lo esercitate e qui vi avvicinate per l’onore più che per l’onere.

I sostenitori siano i simpatizzanti che le cause perse le adorano, ma non hanno studiato, non la laurea, forse solo l’istinto legale in molti primordiale, la curiosità e l’interesse per le leggi, oltre al senso di giustizia ( qui, nella JSLA, come fosse il prezzemolo).

I soci solo, gli avvocati nel loro istinto, conoscenza e condizione legale, a potersi dannare l’anima nelle cause perse.

I sostenitori a consegnare sostegno morale, economico e visibilità nel possibile, pubblicità e incitamento per le cause perse nell’agenda della JSLA.

Socio o sostenitore, ognuno è smither per definizione.

Il socio è attivo, il sostenitore passivo perché più o meno sta a guardare.

 

Cool L’agenda delle cause persa della JSLA.

L’associazione accetta proposte e cause le più varie.

L’accettazione dipende solo dalla loro dignità di cause perse, dalla trasparenza delle stesse, dalle possibilità della loro libera e responsabile conduzione.

Le proposte, sottoposte a selezione, se prese in considerazione dalla segreteria, vanno poste in discussione alla prima riunione utile ed ufficiale dell’associazione stessa.

Qualsiasi causa respinta, se così richiesto dal portatore della causa stessa, il suo testo con la motivazione del non accoglimento, saranno rese pubbliche tramite pubblicazione sulla rete.

Per la causa, buona la sintesi, per la motivazione ostile, bastevole anche uno o due aggettivi ( a tratteggiarne l’insufficienza).

Se accettate o respinte le cause, sarà l’assemblea ufficiale a deciderlo.

La decisione sul Fare delle cause a maggioranza semplice.

Se l’assemblea avrà difficoltà nel riunirsi per tempo, premendo l’esigenza del decidere e farlo urgente, alcune proposte di particolare impellenza, potranno essere prese per mano dal segretario stesso, la responsabilità a ricadere su di esso e la sua giunta di segreteria.

Ipotetico ma possibile, il potersi riunire anche tramite la rete ( per lo smither impedito dalle circostanze o per motivi).

Possibile nelle urgenze, il riunirsi tramite la rete di tutta l’associazione, tale riunione da non considerarsi quale ufficiale e vincolante.

Se accettate, le cause, saranno difese da chi ( nel cimento) a nome dell’associazione tutta.

Se respinte, quale il cuore della causa, sarà onore e onere del singolo o di più smither il battersi per loro, non in nome dell’associazione.

In quanto respinte e prese per mano dai singoli, esse verranno considerate e definite le cause di minoranza della JSLA.

Comunque, la responsabilità della loro conduzione a ricadere sull’associazione tutta, in quanto da smither iscritti la causa difesa e portata avanti di fronte al mondo.

Le cause di maggioranza, se un giorno in numero eccessivo per le forze umane, economiche, la ristrettezza dei tempi o per le strutture in seno alla JSLA, potranno essere suddivise in primarie e secondarie, internazionali, nazionali e locali, d’interesse individuale o di beneficio generale.

La decisione nel merito, a carico della prima assemblea utile, ufficiale e presa a maggioranza semplice.

Criteri supremi di valutazione sempre l’interesse generale, la drammaticità della causa stessa, il senso di giustizia in essa offeso, la possibile ricaduta sulla società per l’evoluzione delle leggi e della società stessa, le eventuali prospettive future della causa da difendere.

 

9) Per chi amasse il genere, assai virtuosistico in verità e facile alla gigioneria, per gli eventuali tempi morti, per ravvivare i fuochi sul punto di spegnersi, comunque possibile l’invenzione, la costituzione e il procedimento di un possibile processo storico per poter vivere il Bello Legale e la sua azione di vita.

Condizioni essenziali

A/ la causa in essere sia indubitabilmente considerata persa, ovvio.

B/ l’imbastimento di un vero e proprio effettivo processo, per quanto insoliti possano dirsene i protagonisti.

C/ l’imputato difeso sia un personaggio storico discusso e tuttora discutibile, pure negativo.

Per dire; Adolf Hitler, quali le sue cause a monte più che le motivazioni a valle, le sue spinte interiori più delle sue feroci e chiare ambizioni.

Ha fatto quel che ha fatto perché traumatizzato da bambino?

Sgarbi eventuali, soprusi, se non ingiustizie contro di lui?

La sua psicologia? Il suo retroterra, mentale e spirituale più che culturale?

Sarebbe potuta andare altrimenti se…

Il processo storico non volto a riabilitare il personaggio in questione.

Solo il porre la considerazione del come sia stato possibile e, in quanto già accaduto, del possibile suo ripetersi futuro, le sue angosce, gli orrori tutti e gli eventi a camminare ancora per il mondo?

Perché di quali stimoli, esempi, interessi o influenze noi siamo, noi dentro tutti?

Il processo storico sarà di disperata difesa?

In realtà, essendo una Difesa d’Accusa al genere umano tutto.

L’uomo in quanto tale, colpevole a prescindere, anche per quel che non è stato capace di fare, a prevenire o prevedere, a contenere l’orrore.

Ieri, oggi e domani pure ( potete scommetterci il vostro cuore).

Il processo storico chiaramente per amatori delle contraddizioni, se presenti nella JSLA.

Comunque, la sua attivazione sia sottoposta all’assemblea.

Se accettata, sarà causa di minoranza.

Se respinta, verrà considerata di minoranza ( se uno o più cuori legali ne vorranno prendere in mano le redini, l’onore e l’onere).

 

10) Siamo tutti onore e oneri nel nostro intimo senso.

Chi evita e li fugge e chi li sostiene ( se non li abbraccia ancora) e d’onore e d’oneri carico, imperterrito, cammina e vive a sé innanzi.

Venezia, Dotazione 14/ 8 – S.Elena 14/1/2012.

 

 

Dario Schonberg