
LA PETIZIONE. Lanciata dall’Associazione Luca Coscioni con la prima firma di Filomena Gallo, è indirizzata a Governo e Parlamento per presentare alcune proposte legislative e regolamentari volte a garantire l'accesso alla fecondazione assistita alle coppie non sterili affette da patologie genetiche e cromosomiche. L'iniziativa ha raggiunto in pochissimi giorni oltre 2300 sottoscrizioni. Tra le associazioni hanno aderito: l’Altra Cicogna, Cerco un Bimbo, Amica Cicogna, Hera, Famiglie SMA, Parent Project, Aidagg, Ela Italia Onlus Associazione Europea contro le Leucodistrofie.
I FATTI. Il 14 aprile la Corte Costituzionale si riunirà [2] per decidere sulla legge 40 del 2004, in merito al divieto di accedere alle tecniche di fecondazione da parte delle coppie fertili, ma portatrici sane di patologie genetiche. Nel gennaio e febbraio 2014 a seguito di ricorso presentato dagli avvocati Filomena Gallo e Angelo Calandrini, i giudici Albano e Bianchini del Tribunale di Roma hanno sollevato dubbio di legittimità costituzionale sul divieto in questione. Per la prima volta tale divieto arriva all'esame della Corte Costituzionale. Entrambe le coppie si erano rivolte all’Associazione Luca Coscioni e domani verranno assistite dinanzi i giudici della Consulta dagli avvocati Gallo, Calandrini e da Gianni Baldini.
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