
Dichiarazione di Filomena Gallo e Marco Perduca per l'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, soggetto costituente il Partito Radicale:
"Le dichiarazioni rilasciate dal direttore generale dell'Aifa Luca Pani a proposito della decisione del Governo italiano di allinearsi, senza aver consultato l'Agenzia italiana del Farmaco, con la Cina nel richiedere che la ketamina venga inclusa nella prima tabella della Convenzione sugli stupefacenti delle Nazioni unite del 1971 per renderla una sostanza da proibire in tutto il mondo confermano l'atteggiamento proibizionista e antiscientifico dell'Esecutivo nel prendere decisioni sulla ricerca scientifica e la salute".
"La proposta cinese dovrà adesso esser affrontata dalla plenaria della 58esima sessione della Commissione Droghe delle Nazioni unite che si terrà a Vienna dal 9 al 17 marzo prossimi. Chiediamo che l'Italia abbandoni la questione e non insista col sostegno alla Cina né colla forzatura delle procedure per forzare un voto sulla richiesta di proibizione della ketamina e che in successive occasioni consulti la comunità scientifica nazionale. Il Partito Radicale sarà presente a Vienna con una delegazione per l'intera durata dei lavori".