Un manifesto è abusivo se:
- È affisso fuori dagli spazi consentiti: muri, cabine telefoniche, cassonetti immondizia, eccetera
- È affisso sugli spazi commerciali del Comune (quelli fissi tutto l’anno); se non ha il timbro comunale vuol dire che non ha pagato i diritti all’erario
- È affisso sui tabelloni messi apposta per elezioni ma negli spazi assegnati agli altri partiti
Gli obblighi delle istituzioni
Il Sindaco e la Polizia municipale sono tenuti a: coprire la pubblicità abusiva, rimuovere il manifesto a spese del responsabile, irrogare le sanzioni dovute per legge.
Il Prefetto è responsabile della regolarità delle elezioni. Se l’affissione abusiva è sistematica, trattandosi di reati, dovrà prendere provvedimenti di prevenzione e repressione.
Le prove
Consulta il dossier su fainotizia.it [3] per visualizzare l'archivio fotografico dei manifesti irregolari.
L'intervista
Mercoledì 10 giugno la stampa locale si è occupata del caso, pubblicando un'intervista ad un nostro attivista: leggi l'articolo sul Corriere di Maremma [4].
http://radicalimaremma.blogspot.com/2009/06/no-ai-manifesti-abusivi.html
11 Giugno, 2009 (All day)
manifesti abusivi
Fonte: http://radicalimaremma.blogspot.com/2009/06/no-ai-manifesti-abusivi.html [5]