Silvio Viale (presidente Associazione Radicale Adelaide Aglietta) e Giulio Manfredi (Comitato nazionale Radicali Italiani):
Una premessa è d’obbligo: i giudici del TAR avrebbero dovuto annullare le liste “Al Centro con Scanderebech” e “Consumatori” e riportare i piemontesi a votare. Lo ha ammesso lo stesso presidente del TAR, con dichiarazioni pubbliche, poche ore dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza. Il riconteggio è stata la classica soluzione per accontentare tutti che produce più danni di quanti ne voglia evitare.
Ciò detto, è pacifico che le spese per il riconteggio debba assumersele in prima battuta la Regione Piemonte, che, per la prima volta, aveva la responsabilità delle operazioni elettorali al posto del Ministero dell’Interno. Ma è altrettanto pacifico che il costo complessivo dell’operazione debba poi essere addebitato a coloro che hanno messo in atto, come scrivono gli stessi giudici del TAR, un “negozio fraudolento” per aggirare la legge, falsando la competizione elettorale: per la precisione, a Deodato Scanderebech (che, novello onorevole, si è subito iscritto nel Gruppo del Popolo delle Libertà) e ai rappresentanti della lista “Consumatori”, a cui, ricordiamolo, ha fatto da sponda Michele Giovine, che nel 2005 si era presentato con la lista “Consumatori per Ghigo”.
C’è un precedente, quello delle elezioni comunali di Torino del 1993, che Cota non nomina mai perché allora era la Lega Nord che richiese (anche allora con fiaccolate e manifestazioni di piazza) ed ottenne il riconteggio (che confermò la regolarità del voto). Allora il TAR addebitò i costi al Comune ma il caso era diverso: non era stata accertata la presenza di alcuna lista che aveva aggirato la legge elettorale per partecipare alla competizione; si trattava solamente di verificare la reale esistenza del ristretto numero di voti che aveva permesso a Valentino Castellani di superare Domenico Comino (candidato della Lega Nord alla carica di sindaco) e di accedere al ballottaggio con Diego Novelli.
Torino, 5 agosto 2010
Manfredi (348/5335305)
Una premessa è d’obbligo: i giudici del TAR avrebbero dovuto annullare le liste “Al Centro con Scanderebech” e “Consumatori” e riportare i piemontesi a votare. Lo ha ammesso lo stesso presidente del TAR, con dichiarazioni pubbliche, poche ore dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza. Il riconteggio è stata la classica soluzione per accontentare tutti che produce più danni di quanti ne voglia evitare.
Ciò detto, è pacifico che le spese per il riconteggio debba assumersele in prima battuta la Regione Piemonte, che, per la prima volta, aveva la responsabilità delle operazioni elettorali al posto del Ministero dell’Interno. Ma è altrettanto pacifico che il costo complessivo dell’operazione debba poi essere addebitato a coloro che hanno messo in atto, come scrivono gli stessi giudici del TAR, un “negozio fraudolento” per aggirare la legge, falsando la competizione elettorale: per la precisione, a Deodato Scanderebech (che, novello onorevole, si è subito iscritto nel Gruppo del Popolo delle Libertà) e ai rappresentanti della lista “Consumatori”, a cui, ricordiamolo, ha fatto da sponda Michele Giovine, che nel 2005 si era presentato con la lista “Consumatori per Ghigo”.
C’è un precedente, quello delle elezioni comunali di Torino del 1993, che Cota non nomina mai perché allora era la Lega Nord che richiese (anche allora con fiaccolate e manifestazioni di piazza) ed ottenne il riconteggio (che confermò la regolarità del voto). Allora il TAR addebitò i costi al Comune ma il caso era diverso: non era stata accertata la presenza di alcuna lista che aveva aggirato la legge elettorale per partecipare alla competizione; si trattava solamente di verificare la reale esistenza del ristretto numero di voti che aveva permesso a Valentino Castellani di superare Domenico Comino (candidato della Lega Nord alla carica di sindaco) e di accedere al ballottaggio con Diego Novelli.
Torino, 5 agosto 2010
Manfredi (348/5335305)
http://www.radicalinovara.org/2010/08/riconteggio-voti-regionaliradicali-i.html
5 Agosto, 2010 - 18:22
giulio manfredi
Fonte: http://www.radicalinovara.org/2010/08/riconteggio-voti-regionaliradicali-i.html [3]