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«ABOLIAMO il campo feti del Cimitero Monumentale». Il consiglieri radicale eletto nelle file del Pd, Silvio Viale, ha deciso di passare dalle richieste infruttuose ad una proposta di delibera che cambi il regolamento e abolisca il settore speciale al Monumentale voluto dall’ex assessore Beppe Lodi.
«Oggi i feti che arrivano dagli ospedali, in particolare Sant’Anna, Maria Vittoria e Martini, vengono tumulati nel campo feti, indipendentemente dalla volontà delle madri e dal numero di settimane. Si tratta nell’80 per cento di aborti volontari. E nella stragrande maggioranza la madre non è a conoscenza della sepoltura».
Madri che hanno scoperto la cosa quando Afc, la società che gestisce i cimiteri, ha iniziato a mandare lettere per chiedere che cosa avrebbero voluto fare del feto dopo l’esumazione. «È venuto il momento di regolare la questione. Per di più con la decisione di Benedetto XVI di abolire il limbo nel 2007 sono cadute le questioni religiose». Il consigliere radicale propone «che per la sepoltura ci debba essere la volontà espressa delle madri e che la tumulazione avvenga in campi normali, abolendo quello dedicato. I feti per i quali è manifestato disinteresse da parte dei genitori verranno conferiti al Monumentale per la cremazione e la dispersione all’interno dello spazio dedicato. Mi sembra una pratica rispettosa». Proposta che potrebbe creare polemiche e soprattutto la reazione del Movimento per la Vita.
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