
La Camera si avvia a modificare la regolamentazione dei rimborsi (circa 3mila 700 euro al mese) ai parlamentari, oggi a forfait, per l'attività politica e i collaboratori. Ne hanno discusso oggi, in un incontro preparatorio, il presidente dell'assemblea di Montecitorio Gianfranco Fini, i vice presidenti, i capigruppo e i deputati questori. Sul tappeto diverse proposte. Come quella caldeggiata anche dal vicepresidente Rocco Buttiglione, che prevede l'introduzione del "modello Strasburgo", dove è l'amministrazione del Parlamento a coprire le spese, purché certificate, che il parlamentare ha sostenuto per l'attività politica e per i collaboratori. L'ufficio di presidenza della Camera tornerà a riunirsi la prossima settimana per un ulteriore esame delle proposte in campo.
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