
«Siamo un governo tecnico, parola orribile ma così convenzionalmente viene considerata questa esperienza e non ho niente in contrario a questa etichetta. Ma un governo tecnico è fatto pur sempre da persone: qualche volta efficacemente imitate in tv come dei robot, ma pur sempre persone» ha spiegato il premier durante il suo discorso, ironizzando sulla sua imitazione fatta dal comico genovese Maurizio Crozza. «Tengo i miei ministri molto impegnati nello svolgere le loro attività istituzionale di ministri - ha concluso il presidente del Consiglio-. Ma sono pur sempre cittadini, hanno una propria visione e manifestano la propria visione a titolo personale: lederei alcuni principi della Costituzione se impedissi loro di farlo».
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