
Tasse più alte ai cittadini mentre crescono i costi della politica. E l'accusa mossa dal centrosinistra alla giunta Polverini e alla sua maggioranza dopo l'approvazione della Finanziaria 2012. «Questa Giunta regionale ha come modello lo sceriffo di Nottingham - attacca Esterino Montino (Pd) -. Regala rendite a vita di oltre 3 mila euro al mese a 14 assessori esterni, oltre allo stipendio pagato 12 mila euro al mese». Con la stessa manovra però «la Polverini aumenta la benzina di 25 centesimi e il bollo auto del 10% - ricorda Montino -. Nel Lazio le tasse su stipendio e imprese sono al massimo. Intanto però ci permettiamo la Giunta più cara d'Italia: costa oltre 5 milioni l'anno e il lusso di avere a busta paga per i vitalizi di questa legislatura 87 consiglieri regionali, mentre i cittadini ne hanno eletti solo 70». Rincara la dose Enrico Gasbarra (Pd): «Hanno seguito il modello Tremonti: tagli lineari e aritmetici su Tpl, welfare e pmi per dare i vitalizi agli assessori». Giulia Rodano (Idv) commenta: «Questo è il peggiore bilancio della storia del Lazio». Secondo Luigi Nieri (Sel), «un provvedimento di questa natura getta del fango su tutto il Consiglio», mentre per Giuseppe Rossodivita (Lista Bonino-Pannella) quella della maggioranza sui vitalizi «è una posizione indifendibile, sotto tutti i profili: etico, economico e legislativo». E Angelo Bonelli (Verdi) fa notare: «È una manovra che non ha respiro, assolutamente recessiva».
© 2011 Corriere della Sera - ed. Roma. Tutti i diritti riservati