Staderini: c’è il rischio di rottura con il Pd

«C’è un rischio di rottura con il Pd, perché da parte dei democratici vengono poste in essere pratiche antiradicali». Con queste parole il segretario Mario Staderini ha avviato i lavori del nono congresso dei Radicali che si concluderà lunedì. «C’è un lungo elenco - ha detto Staderini - di difficoltà documentate che ledono la nostra dignità di interlocutori politici. Il nostro ruolo non viene riconosciuto ed è intollerabile che i partiti di centrosinistra abbiano impedito l’adozione di un provvedimento per alleggerire la condizione di tortura che c’è nelle carceri».

 

Il segretario radicale ha fatto «un lungo elenco di dissidi» con il principale partito del centrosinistra arrivando alla conclusione che il suo «atteggiamento può essere motivo di rottura con i gruppi parlamentari». Staderini ha però chiarito che il congresso potrà occuparsi di questo argomento, ma non compete a lui prendere eventuali decisioni politiche. Ha poi lanciato l’idea di una doppia tessera con i verdi e i socialisti per ottenere più visibilità. Riferendosi allo sciopero della fame e della sete di Marco Pannella ha detto: «Rischia la vita ma ancora una volta ci ha fatto intravedere la strada giusta. È la nostra attrazione di massa abruzzese».