
Roma - Sui malati psichici Pdl e Lega hanno ritrovato l'intesa ieri e in commissione Affari sociali alla Camera hanno approvato un testo di riforma della legge Basaglia che, secondo il Pd, mirerebbe a riaprire i manicomi.
«Con il voto di oggi, la risorta maggioranza Pdl-Lega ha segnato un passo indietro di quarant'anni - è insorta Margherita Miotto, capogruppo Pd in commissione- Di fatto, il testo votato prevede che il malato di mente venga recluso nei manicomi per lunghi periodi, anche anni, e non prende minimamente in considerazione la cura della malattia psichica».
Anche i radicali protestano: «Al Senato si chiudono gli ospedali psichiatrici giudiziari e alla Camera riaprono i manicomi. Schizofrenia?», dice la senatrice dei Radicali Donatella Poretti. «Ma quale riapertura dei manicomi?», ribatte il relatore del testo,Carlo Ciccioli del Pdl. «Purtroppo i manicomi ci sono già nelle abitazioni delle famiglie dei malati abbandonati a se stessi. La legge Basaglia ha fatto del bene a tanti, ma ha causato problemi a tanti altri. Noi rimedieremo a questi danni» dice Ciccioli.
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