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No a Emma Bonino «una "madonna" delle politiche ultraliberiste e antipopolari che vogliono continuare il massacro sociale della nostra gente». E no al «pessimo spettacolo» del Pd, «che un giorno ammette la pericolosità del berlusconismo (per evitare di perdere definitivamente il contatto con la propria base) e l`altro invece è pronto al dialogo e all`inciucio (per la complicità netta coi poteri forti del sistema)» con una «performance assai deludente del triste Bersani». Così Marco Rizzo, ex Comunista italiano poi espulso dal partito e fondatore del movimento «Comunisti sinistra popolare». L`ex eurodeputato Pdcl lancia un appello per il Lazio: «Serve una lista alternativa al Pd e alla Bonino, fatta da tutti i partiti comunisti e dalla sinistra politica e sociale. Noi del Csp da tempo abbiamo spiegato che non presenteremo il nostro simbolo, ma in questo caso saremo disponibili a fare la nostra parte e a dare il nostro contributo».
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