
24/12/10
Il Messaggero - Cronaca di Roma
È stato assessore della Giunta Rutelli fra il 1994 e il 2001. Ora che ha deciso di lasciare il Pd, dopo avere riflettuto su possibili approdi comunque "terzo polisti" (Fli e Udc) ha optato per l’Api, vale a dire Alleanza per l’Italia, partito di Francesco Rutelli. Lui è Riccardo Milana, 53 anni, senatore e nelle ultime regionali coordinatore della campagna elettorale per Emma Bonino. All’ultimo congresso romano del Pd ha guidato la "rivolta dei 50", gruppo di provenienza non Ds che ha contestato la rotta a suo dire troppo a sinistra del partito. Non tutti, però, hanno fatto una scelta simile a quella di Milana: il consigliere comunale Smedile ha annunciato il passaggio all’Udc. Attenzione: anche Antonella De Giusti, presidente XVII Municipio, passa all’Api.
Milana: «Mi sono dimesso dal Pd e mi sono iscritto all’Api in Senato. Come me hanno lasciato il Pd, in Regione Mario Mei, in Provincia Massimo Caprari, in Campidoglio Salvatore Vigna. Ci saranno altre adesioni all’Api e verranno costituiti anche i gruppi municipali. Una scelta che ci fa rimanere saldamente ancorati dove gli elettori ci hanno collocato, e cioè all’opposizione in Regione e Comune e con la maggioranza in Provincia. Abbiamo scelto il Polo della Nazione per superare il sistema bipolare, Guardiamo al progetto di Casini, Fini e Rutelli. Avremo un rapporto più stretto con Rutelli. Con lui abbiamo condiviso molte battaglie». C’è curiosità per la scelta di Patrizia Prestipino, assessore nella giunta Zingaretti, e compagna di Milana nella vita. «Ragionerà come soggetto politico indipendente, è scontato». Ieri brindisi nella sede di Alleanza per l’Italia a Fontanella Borghese. «Con l’ingresso di Milana - ha detto Rutelli - cresce il progetto di Api e cresce, quindi, l’orizzonte del Nuovo Polo. Bentornato a Milana».
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