
«Voi ci avvelenate, noi vi abroghiamo», è questo lo slogan con cui è partita la lotta del Forum Rifiuti zero Lazio. Una battaglia che parte da comuni e comitati, e chiede l'abrogazione della seconda parte del piano rifiuti approvato in Regione. Non convince infatti lo scenario di controllo, seconda parte del progetto, che concederebbe deroghe comunali nel caso in cui non si raggiunga il 65% di raccolta differenziata come previsto dal piano nazionale rifiuti. Obiettivo del gruppo è far approvare la delibera in dieci comuni (che rappresentino complessivamente 50.000 cittadini) con una maggioranza dei due terzi dei consiglieri, scavalcando con questa modalità la raccolta firme. Hanno già aderito al progetto i comuni di Cerveteri e Riano. Tra i sostenitori dell'iniziativa anche alcuni partiti come Verdi, Radicali, Federazione della Sinistra e Idv.
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