
Hanno già ottenuto l’appoggio bipartisan, e le firme, di 202 senatori, con le quali hanno potuto presentare un emendamento alla Finanziaria. Ammettono perfino loro che c’è una «predisposizione positiva», visto che lo stesso ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola «ha dato delle rassicurazioni». Ma nei Radicali la predisposizione alle sceneggiate è talmente forte da costringerli a imbastire manifestazioni su tutto. Anche quando in fondo non ce n’è bisogno. Come hanno fatto ieri alla Camera dei deputati, dove in una conferenza stampa dai toni allarmati hanno parlato dell’importanza del rinnovo della convenzione con lo Stato che concede a Radio Radicale, la storica emittente che fa capo al partito, 10 milioni di euro lordi in tre anni. Insomma hanno battuto cassa. «Ci manca solo che chiuda Radio Radicale!» ha commentato Francesco Rutelli. Un ex radicale.
© 2009 Radicali italiani. Tutti i diritti riservati