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07/12/10
Il Fatto Quotidiano
Offresi "per votare la fiducia; prezzi modici, no perditempo". È diventato beffardo il calciomercato parlamentare, ma il Cavaliere non ride e invita tutti i suoi parlamentari a cena domenica e lunedì prossimi per stringere le fila.
I sei voti radicali Bernardini, Beltrandi, Turco, Coscioni, Mecacci e Zamparutti sono "i gioielli della corona"; chi li avrà, vincerà. Pannella vedrà Bersani mercoledì, ma Mario Pepe, radicale con casacca Pdl tallona i "compagni" da vicino.
C’è anche Antonio Martino, da tempo in disgrazia, ma anche Lorena Milato, Giustina Mistrello Destro, Raffaello Vignali, Carlo Noia e Andrea Orsini miracolati Pdl di collegi del nord che la Lega al 13% spazzerebbe via in caso di elezioni. Problemi personali che s’intrecciano con quelli politici (Catia Polidori ancora pensa) e che cominciano a lambire anche il Senato. Dove la scelta di Pisanu - prima il voto, poi mani libere - ha trovato sponda in 10 senatori.
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