Radicali: Blitz a Roma per l'anagrafe degli eletti

A Roma una delibera approvata dal consiglio comunale prevede che siano pubblicate tutte le informazioni riguardo al reddito, alle consulenze e alla partecipazione ai lavori dei consiglieri, ma non è mai stata attuata.

Così ieri i radicali romani che da anni conducono questa campagna per la trasparenza della pubblica amministrazione hanno bloccato la seduta del consiglio. Il segretario Riccardo Magi ha denunciato che «un terzo dei consiglieri non ha consegnato gli atti che dovrebbero essere pubblicati sul sito del comune e gli altri li hanno consegnati solo parzialmente, ma comunque non sono consultabili».

Sono inadempienti sia i consiglieri della maggioranza che sostiene il sindaco Alemanno che quelli di opposizione. I vigili hanno portato fuori i manifestanti radicali, che indossavano magliette gialle con su scritto «Attuate l'anagrafe pubblica degli eletti».

Magi ha bloccato per protesta l'accesso all'aula. Poi i radicali hanno cominciato un «walk around» di otto ore tra i turisti, attorno alla statua di Marco Aurelio in Campidoglio. La manifestazione continuerà oggi.