
16/12/10
la Repubblica
Una cucina contro la disoccupazione. Marisa Angebranndt, 35 anni, era la manager di un hedge fund ma con il crollo di Wall Street nel 2008 fu una dei tanti a finire nella lista dei disoccupati. Così si è messa a cucinare "whoopie pies", biscotti al cioccolato e alla vaniglia. Prima per gli amici, poi, visto il grande successo, investendo i suoi risparmi in questa nuova attività. In un edificio di Long Island City, nel popoloso quartiere di Queens, Marisa e molti altri disoccupati (ingegneri, executive, baristi, impiegati) newyorchesi hanno trovato un modo per sopravvivere e in qualche caso anche per guadagnare piuttosto bene. Nel grande locale di cinquecento metri quadrati, preso in affitto e in perfetta regola con leggi della Grande Mela, si preparano cibi di ogni genere: da quelli più semplici - che vengono rivenduti agli ambulanti del fast-food- a vere e proprie prelibatezze che finiscono nei più pretenziosi "mercati dei contadini" di Manhattan. Li chiamano "Casual Gourmet", ma qualcuno è diventato un vero e proprio maestro culinario.
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