
24/03/11
Il Messaggero – Cronaca di Roma
La giunta Polverini presenta un esposto alla Corte dei conti contro l'ex vicepresidente della Regione, Esterino Montino (Pd), e l'ex assessore ai Lavori pubblici, Vincenzo Maruccio (Idv) per avere assegnato un incarico all'avvocato Sergio Scicchitano (Maruccio in passato aveva lavorato per il suo studio legale) sull'arbitrato che riguardava i lavori della nuova Pontina. Maruccio risponde: ho affidato l'incarico ha una persona di specchiata preparazione, dal curriculum eccellente, quella della Polverini è una vera ritorsione per la battaglia che stiamo conducendo sulla casa popolare del marito, oggi andrò di mia iniziativa alla procura della Corte dei conti sulla storia della Pontina e anzi sono contento perché finalmente si farà chiarezza sulla torbida vicenda Arcea, «mi auguro che con la stessa mia solerzia il marito della Polverini liberi l'immobile delle case popolari abusivamente occupato e chiariscano - la Polverini e il marito - anche loro alla magistratura contabile e penale, le loro responsabilità rispetto all'abuso compiuto». Montino sostiene che la tempisitica di questo esposto alla Corte dei conti è sospetta e «infantile», denota «che la presidente Polverini come ordinario metodo di lavoro predilige quello della ritorsione contro chiunque e a qualunque livello». Aggiunge: «Ciò non toglie le 48 ore entro le quali avevamo chiesto a lei, all'assessore Buontempo e al neo commissario dell'Ater di Roma Prestagiovanni, di rendere note le carte contenute nel fascicolo relativo all'appartamento delle case popolari occupato senza titolo dalla sua famiglia, sono scadute. Prendiamo atto che la Polverini ha scelto la strada dell'omertà. Non abbiamo intenzione di accettare questo percorso, perché questo caso è ben più grave della vicenda Marrazzo».
Morale: il livello dello scontro in Regione ora è molto, molto alto. Ma perché la giunta Polverini, e in particolare l'assessore ai Lavori pubblici, Luca Malcotti, proprio ieri hanno deciso di presentare un esposto alla corte dei conti contro due capigruppo dell'opposizione? Quando il presidente della Regione era Francesco Storace venne formato un consorzio con più imprenditori privati e con la società Autostrade per la realizzazione della Roma Latina, l'Arcea. L'Unione europea contestò questo metodo perché non aveva previsto alcun tipo di gara. La giunta Marrazzo azzerò tutto. Ma i privati coinvolti nel consorzio contestarono questa mossa e presentarono due richieste di arbitrato. Nel secondo caso - siamo nel 2010 fu società Autostrade a farlo. Bene, la giunta Polverini denuncia Montino e Maruccio per avere compiuto un atto di straordinaria amministrazione - la nomina dell'arbitro che competeva alla Regione - quando Montino faceva le funzioni di Marrazzo e avrebbe dovuto limitarsi alla sola ordinaria amministrazione. Non solo: l'avvocato prescelto era molto legato a Maruccio, era stato candidato nell'Italia dei Valori ed era anche presidente di Lazioservice. Scrive Malcotti che ipotizza «danno erariale per la Regione Lazio in ordine alle vicende connesse alla complessa gestione dell'autostrada Roma-Latina»: «I fatti denunciati si riferiscono a uno degli arbitrati promossi nei confronti della Regione Lazio da Autostrade per l'Italia, una delle aziende socie di Arcea, cioè del gruppo che avrebbe dovuto agire come concessionario nella realizzazione della nuova arteria di collegamento tra Roma e il capoluogo pontino, quando Montino svolgeva le funzioni dell'ex governatore Marrazzo. L'esposto evidenzia come, con incredibile solerzia rispetto ad un atto notificato in data 20 gennaio 2010. la Regione Lazio abbia intrapreso la strada di un arbitrato dell'importo di 185 milioni di euro, valore sul quale, come è noto, si commisurano le parcelle milionarie di arbitri difensori e periti, in una situazione nella quale a Montino, nella sua qualità di reggente della Giunta regionale, erano demandati esclusivamente atti di ordinaria amministrazione. Altro elemento sottolineato nell'esposto è costituito dalla nomina dell'arbitro di competenza regionale nella persona dell'avvocato Scicchitano presso il cui studio risulterebbe aver operato quale assistente anche Maruccio». Replica Montino: «Quella di Malcotti è un'iniziativa isterica e strampalata». Rossodivita (Radicali) annuncia che oggi presenterà un esposto alla procura sulla vicenda.
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