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Tempo d'austerity: Milano e Torino hanno già inaugurato la stagione dei tagli. La giunta Pisapia si è riunita ufficialmente ieri per la prima volta e ha deciso di ridurre di circa il 15% rispetto alle passate amministrazioni i compensi dei dirigenti. «È una scelta complessiva della giunta quella di lavorare in sobrietà, e un segnale che vogliamo lanciare alla città», ha spiegato il vicesindaco Maria Grazia Guida. A Torino, sempre ieri, dopo il giuramento, il sindaco Fassino ha tagliato un totale di 700 mila euro ai consulenti esterni dei vari assessori. Il budget è passato da 120 a 90 mila euro l'anno. La decisione è stata presa dal Consiglio comunale con l'approvazione della delibera che fissa i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi della città.
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