
Se ne parla da anni, e ora il Comune sembra pensare a un’eventuale riapertura dei Navigli. Il vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Lucia De Cesaris, ha riferito ieri, nel corso della seduta congiunta delle commissioni Referendum e Urbanistica, di aver affidato uno studio di fattibilità al Politecnico di Milano. «Abbiamo approvato una convenzione quadro con il Politecnico per uno studio di fattibilità sulla riapertura dei Navigli», ha detto. «Il 13 giugno firmeremo una convenzione con il Politecnico, per definire le possibilità di realizzazione di un progetto. Quello della riapertura dei Navigli è un intervento complesso». D’accordo Roberto Biscardini, presidente della commissione urbanistica, mentre il presidente della commissione Referendum, Marco Cappato, ha auspicato il rispetto delle indicazioni della consultazione popolare del 2011 sul futuro dei Navigli. A richieste specifiche sui fondi stanziati, De Cesaris ha risposto che «non abbiamo postazioni in bilancio, ma residui per piccoli interventi che potremmo destinare a questo. Contiamo molto sulla partecipazione dei privati». Pare infatti che per alcuni interventi sulla Conca di Viarenna ci sia già una proposta dei Lions.
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