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«Perderemmo tutti i capoluoghi di provincia. Nessuno di noi potrà mai fare una cosa così insensata». Silvio Berlusconi alla presentazione del libro di Angelino Alfano al Tempio di Adriano a Roma cerca di ricucire i rapporti con la Lega e Umberto Bossi, evocando la possibile sconfitta alle amministrative della prossima primavera. Si spinge allora a dire che «la Lega Nord è ancora nostra alleata». Secondo il Cavaliere, infatti, i leghisti «fanno gli spiritosi ma restano nostri alleati. Governiamo insieme tre regioni, molte province e una miriade di comuni. Bossi mi ha telefonato personalmente tutti i giorni in cui abbiamo dato il via al governo Monti. Lo vedrò venerdì pomeriggio» .
Bobo Maroni, seduto allo stesso tavolo scherza sull'ex premier che torna alla presidenza del Milan, ma non è convinto delle argomentazioni politiche di Berlusconi. «Noi siamo all'opposizione, voi in maggioranza quindi l'alleanza è finita. Laddove nelle regioni si governa insieme continueremo lealmente perché siamo persone serie». dice l'ex ministro dell'Interno. «Ma è inutile dire - continua Maroni - cosa succederà a maggio 2012 quando si voterà nei comuni. Non posso dire ora certamente sì o certamente no, dipenderà da quello che succederà». «Per le elezioni amministrative - prosegue Maroni - lasciamo potere decidere ai territori».
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