
L'ipotesi circola da qualche giorno: un'alleanza tra Radicali e Movimento 5 Stelle per superare assieme lo sbarramento del 4% alle Politiche ed entrare in Parlamento. Ad alimentare (indirettamente) le voci, Marco Pannella su Radio Radicale: "Grillo e i suoi sono l'unica, vera novità della politica italiana". Parole rimbalzate sui giornali anche ieri, proprio nel giorno in cui Bersani ricuciva con i Radicali alla Camera. Ma l'alleanza tra i grillini e il partito di Pannella è davvero possibile? Il segretario dei Radicali, Mario Staderini, è cauto: "Abbiamo cercato più volte il dialogo con il Movimento 5 Stelle, senza successo. Per ora non parlerei di alleanze elettorali, ma potremmo comunque portare avanti assieme alcune battaglie, come quella per l'abrogazione del finanziamento pubblico ai partiti. Di certo abbiamo idee e obiettivi in comune, sulla democrazia diretta come sui temi ecologisti: e poi la loro base non ci percepisce come un partito uguale agli altri". Giovanni Favia, consigliere regionale per 5 Stelle in Emilia Romagna, non vede spiragli per un accordo: "Su certi temi i Radicali hanno idee simili alle nostre, ma noi non facciamo alleanze con i partiti, per il semplice fatto che non siamo un partito ma una rete. I nostri candidati alle Politiche li sceglieremo on-line, e dovranno avere precise caratteristiche: non essere iscritti a partiti e non aver fatto politica per più di dieci anni, oltre che essere incensurati". Quanto alla soglia del 4%, Pavia è fiducioso: "Ormai l'abbiamo superata, perché siamo una realtà, cresciuta grazie al lavoro e alla sua buona reputazione".
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