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Marco Pannella, dal 10 dicembre in sciopero della fame e della sete per sensibilizzare sul sovraffollamento delle carceri, ha accettato ieri di sottoporsi a una flebo di acqua e zucchero dopo aver avuto un malore durante la notte. «Accetto ogni intervento ha detto l'82enne leader in un videomessaggio - per salvare la battaglia contro la criminalità dello Stato». Pannella, che continua lo sciopero della fame e soffre di una grave insufficienza renale ma ha avuto un lieve progresso, ha lanciato un appello a Roberto Saviano e Vasco Rossi: «Se si candideranno nelle liste di Amnistia Giustizia Libertà, riprenderò a bere». Saviano ha risposto di no: «lo combatto scrivendo».
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