
Non ve lo aspettavate, vero? Silvio Berlusconi che dice di sì a un governo delle larghe intese. Questa è davvero inedita. E imprevista. E invece pare proprio che lui ci stia. Lui, col suo Pdl, con il Pd, con tutto il Terzo Polo, cioè coi casiniani, coi rutelliani, coi finiani, per non parlare degli scajoliani e dei pisaniani e persino dei dissidenti dell'Hassler, quelli che lui ha chiamato traditori. E poi Noi Sud, Forza Sud, forse anche Vendola... Bè, insomma, Berlusconi ha detto sì al governo Monti perché non poteva perdersi un'ammucchiata.
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