
Dunque la manovra finanziaria è definita. Almeno così pare. E così ci si augura. Certo, ci sono interventi sanguinosi e impopolari: l'aumento delle tasse al consumo e il sostanziale incremento delle aliquote Irpef per i redditi più alti. Ma sono state prese anche decisioni difficili eppure necessarie, come l'anticipo dell'innalzamento dell'età pensionabile per le donne. Ora ci si chiede: come esce da questa vicenda il partito di Silvio Berlusconi? Bè, è stato scavalcato col 25 per cento dal Pd e col 21 per cento dall'Iva.
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