
Chi sinora ha pagato poco dovrà rassegnarsi , agli aumenti mentre chi ha pagato troppo troverà una bella sorpresa nei nuovi estimi. Il Governo ha infatti promesso una riforma del Catasto «a saldo zero», dopo che la manovra di Natale ha portato a 53 miliardi il prelievo fiscale sugli immobili.
Il dato delle rendite sarà facilmente aggiornatile grazie all'algoritmo che verrà elaborato e rappresenta uno strumento formidabile nelle mani del Fisco.
Tuttavia, la tentazione di usare gli immobili come tesoretto fiscale inesauribile (così è successo proprio con l'Imu) potrebbe essere rafforzata dall'esistenza di valori e rendite reali e indiscutibili.
Ecco perché occorre quindi una grande attenzione nello studio di strumenti tanto potenti quanto poco criticabili da parte dei contribuenti.
Dunque, è opportuno il coinvolgimento delle parti in causa (professionisti, proprietari e municipi): la compartecipazione risulterà determinante soprattutto nella definizione dei dati di aggiornamento da far affluire in modo costante all'agenzia del Territorio.
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