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L'Assemblea Generale dell'Onu ha confermato il segretario generale Ban Ki-moon per un altro quinquennio alla guida del Palazzo di Vetro. I 192 Paesi hanno deciso di affidargli un altro mandato, dal 2012 al 2017, senza voto, con un lungo applauso.
Il presidente dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, lo svizzero Joseph Deiss, ha preso la parola dopo l'applauso che ha confermato il segretario generale, e ne ha lodato «la lealtà, la discrezione, la coscienza».
Ban Ki-moon, ex ministro degli esteri della Corea del Sud, è alla guida dell'Onu dal primo gennaio 2007. La settimana scorsa il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sempre senza voto, aveva chiesto all'Assemblea di confermarlo per il quinquennio che va dal 1 gennaio 2012 al 31 dicembre 2016.
In questi anni il diplomatico sudcoreano nato il 13 giugno 1944 a Eumseong è riuscito a mantenere buone relazioni di lavoro con i cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'Onu e questo ha permesso, di fatto, la sua conferma alla guida del Palazzo di Vetro.
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