
Intanto oggi una manifestazione di solidarietà con il popolo tibetano alle 15 in piazza Montecitorio. Dopo la vicenda dei monaci buddisti che si sono suicidati in queste ultime settimane a causa delle drammatiche condizioni di vita imposte dalla repressione cinese, «si svolgerà una pacifica manifestazione in ricordo dei giovani tibetani vittime della persecuzione cinese - affermano gli organizzatori - Una manifestazione che vuole ricordare a Pechino e al mondo libero che il problema del Tibet non si risolverà mai con la brutale repressione e la propaganda menzognera cui, peraltro, nessuno crede più. Finché la Cina continuerà nella sua ottusa e cocciuta negazione del problema Tibet lo spirito e l'eroismo dei tibetani saranno sempre lì, indomiti e coraggiosi emblemi di un popolo che non intende farsi normalizzare».
All'iniziativa, promossa dalla Comunità tibetana in Italia e dall'Associazione Italia-Tibet, hanno finora aderito l'Intergruppo sul Tibet alla Camera dei deputati, l'Intergruppo sul Tibet alla Regione Lazio; Associazione per il Tibet e i diritti umani del Consiglio regionale del Piemonte, il Partito Radicale Nonviolento, transnazionale e transpartito; le Associazioni Aref International, Rimè Onlus, Tso Pema, Nitobe, Casa del Tibet, Associazione Culturale Progetto Asia, Istituto Samantabhadra di Roma, il monaco tibetano Gesche La. Hanno preannunciato la loro partecipazione: Kalsang Dolker, Presidente della Comunità tibetana in Italia, Marco Pannella, leader dei Radicali, Matteo Mecacci, deputato Radicale-Pd, Rocco Berardo e Isabella Rauti, Consiglieri Regionali del Lazio, Presidente e Vice Presidente dell'Intergruppo sul Tibet alla Regione Lazio.
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