
Barack Obama annuncerà in un discorso previsto questa notte (alle due ore italiana) l'inizio e l'entità del ritiro americano dall'Afghanistan. Le truppe statunitensi, nel Paese dopo dieci anni di conflitto, sono circa 100mila: l'annuncio di oggi riguarda le 33mila aggiuntive mandate in Afghanistan lo scorso anno, e potrebbe comprendere anche un obiettivo per il ritiro delle altre 70 mila Secondo fonti della Casa Bianca, il presidente annuncerà il ritorno a casa entro la fine del 2012 di tutti i 33mila soldati e marines partiti l'anno scorso, con una prima tranche di 10mila in rientro da luglio. Pochi giorni fa Obama aveva ricevuto il comandante in Afghanistan, generale David Petraeus, che gli aveva illustrato le scelte possibili dal punto di vista dei militari, i quali invece vorrebbero far rientrare un massimo di 5mila soldati quest'anno. Il Congresso, preoccupato per la spesa e la riduzione del debito, preme perché il numero dei militari Usa impegnati al fronte diminuisca di 15 mila unità entro l'anno. Spinge in questa direzione il presidente della commissione Difesa del Senato, il democratico Carl Levin.
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