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Nessuna targa per ricordare Mario Pannunzio (1910-1968) a Roma. Un'iniziativa portata avanti dal Centro Pannunzio di Toriiio che, con il Parere positivo della sovrintendenza della capitale, voleva ricordare il giornalista con una lapide sulla prima sede del "Mondo", settimanale di politica, economia e culturale nato nel 1949 di cui Pannunzio fu primo e unico direttore fino alla chiusura nel 1966.
La responsabilità, accusa il Centro, pronto a sostenere tutti i costi del progetto, sarebbe del Pio sodalizio dei Piceni, che possiede l'edificio di via Campo Marzio 24 io cui nacque la rivista.
La ragione del rifiuto dipenderebbe dal fatto che in nessunodegli immobili del Pio sodalizio è stata mai posta una targa in memoria degli antichi inquilini. E non sarebbe possibile fare un'eccezione neanche per Pannunzio, che visse a ROma per cinquant`anni e che, oltre a dirigere il "Mondo", a cui collaborarono anche Eugenio Scalfari, Ennio Plaiano, Ugo La Malfa e Giovanni Spadolini, fu tra i fondatori del Partito liberale italiano e del Partito radicale.
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