Montezemolo & c. partono a motore spento

Se le premesse sono queste, Berlusconi può dormire sonni tranquilli. Luca Cordero di Montezemolo non è ancora sceso in campo, che già si trova impantanato tra codicilli e soluzioni cervellotiche. Già, perché il «piano d'azione» del numero uno della Ferrari lo ha svelato l'ex sindaco di Venezia Massimo Cacciari, ormai suo consigliere: «Montezemolo non pensa a un partito - ha dichiarato Cacciari a Radio Popolare - ma sta preparando una sua lista civica nazionale e aspetta di conoscere la data delle elezioni». Cioè, un partito (perché alle Politiche occorre presentare un candidato premier) che però non è un partito. Carne, pesce e anche un po' verdura. Una creatura incerta e sperimentale, nata dalla mente filosofica e geniale di Cacciari ma un po' distante dalla concretezza del meccanismo elettorale. Insomma, se Montezemolo vuole scendere in pista, provi almeno ad accendere il motore.