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18/02/11
Avvenire
Uno sprint pieno di insidie. Nelle commissioni congiunte Bilancio e Affari costituzionali della Camera si dovrebbe votare oggi il decreto milleproroghe. Ieri sera una lunga seduta con tanti interventi, tutti della maggioranza. Una sorta di "ostruzionismo al contrario", motivato dalla forte incertezza sui numeri. Nella Bilancio la maggioranza è sotto 25 a 24, nella Affari costituzionali il risultato si inverte, ma solo se Karl Zeller (Svp) vota con il centrodestra. Decisiva potrebbe essere l'assenza di Maurizio Turco, impegnato al congresso radicale. In caso di pareggio, gli emendamenti sono respinti. Le proposte di modifiche sono un centinaio, e l'opposizione promette di dar battaglia soprattutto sulla norma che blocca le demolizioni delle case abusive in Campania sino alla fine dell'anno.
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