
“Meno inquino, meno pago”: questo il nome dell’iniziativa dei Radicali in collaborazione con Legambiente presentata, a livello regionale, mercoledì 4 giugno presso la sede dei Radicali di Parma. All’evento erano presenti Valerio Federico, tesoriere nazionale di Radicali Italiani, Lorenzo Frattini, presidente di Legambiente Emilia Romagna, Michele Governatori, membro della direzione nazionale di Radicali Italiani, e Silvio Tiseno, segretario parmigiano del partito.
Lo scopo dell’iniziativa è quello di realizzare una riforma fiscale ambientale con lo scopo di eliminare privilegi erogati ingiustamente che vanno in direzione opposta a quelli che sono i principi introdotti dall’Unione Europea. “Chi inquina paga, oppure no? Questo principio è sistematicamente violato nelle imposte e nelle bollette italiane: sconti sulle imposte sui carburanti per quasi 6 miliardi solo nel 2014, soprattutto per trasporto pesante su gomma, aereo e navale; corrispettivi troppo bassi per lo sfruttamento del territorio come materiali di cava e acque minerali; sconti in bolletta a favore dei grandi consumatori di energia per circa 2miliardi l’anno – ha spiegato Tiseno – Occorre eliminare questi sussidi iniqui e dannosi per l’ambiente e usare i soldi per ridurre le tasse sui redditi e aiutare gli investimenti in innovazione nei settori oggi sussidiati”.
L’impegno che si sono assunti i radicali di Parma, ancora una volta selezionati dalla dirigenza nazionale per presentare iniziative di rilievo su area vasta, è quello di coinvolgere, assieme a Legambiente, la cittadinanza di Parma e informarla dettagliatamente sul tema, in attesa di ulteriori iniziative che saranno decise da Legambiente o dalla direzione Nazionale di Radicali Italiani.
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