
23/12/10
Avvenire
L’accordo per la vendita di altri due reattori russi da installare nella centrale indiana di Kudankulam è saltato durante la visita a New Delhi del presidente russo Dmitrij Medvedev per le sue preoccupazioni su alcuni punti considerati oscuri della legge di responsabilità nucleare indiana. Lo ha rivelato ieri la stampa indiana. La Russia ha già fornito due reattori (il primo entrerà in funzione all’inizio del 2011) alla centrale di Kudankulam, nello Stato meridionale di Tamil Nadu, e le parti hanno fatto ogni possibile sforzo per poter firmare un accordo per la vendita di altri due reattori in presenza di Medvedev. «Questi sforzi sono però falliti - scrive "The Times of India" - per le preoccupazioni russe riguardanti la legge di responsabilità indiana sul nucleare civile che sembra rendere responsabili i fornitori per eventuali incidenti». Secondo fonti vicine al negoziato, aggiunge il giornale, «la Russia vuole una spiegazione su come la complicata clausola sarebbe applicata in caso di incidente».
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