
Dibattito fino a tarda notte per l'approvazione delle modifiche al piano casa. Il vicepresidente della Regione, Luciano Ciocchetti, le ha illustrate, spiegando che arrivano dopo l'impugnativa del governo: «Per i cambi di destinazione d'uso nella categoria non residenziale abbiamo escluso in maniera espressa teatri e cinema, evitando speculazioni e recependo le indicazioni arrivate in questo senso anche se in maniera polemica. Non ci sono stravolgimenti della norma, ne rischi di interiore impugnativa». Dalla minoranza sono stati presentati 250 ordini del giorno, soprattutto Sel, Radicali, Fds e Verdi: c'è stata la presentazione di un sub emendamento da parte della maggioranza per velocizzare i tempi. Alla fine è stata trovata un'intesa e l'approvazione delle modifiche al piano casa era attesa per notte inoltrata.
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