[2]
Mai più strade e piazze intitolate a Stalin o Mao e a tutti i «personaggi della passata storia politica che si sono distinti per comportamenti criminali e antidemocratici contrari ai principi fondamentali della Costituzione italiana». Lo chiede il Pdl attraverso una proposta di legge presentata alla Camera dal deputato Luca Bellotti. «A quasi venti anni dalla caduta del muro di Berlino e mentre l’Europa allargata è alle prese con il difficile compito di recuperare una dimensione culturale che accomuni tutti gli Stati membri, nel nostro Paese - spiega l’onorevole - esistono ancora molte strade e piazze intitolate a personaggi che si sono distinti nella storia per atti criminali che hanno tragicamente segnato il destino del vecchio continente creando ferite insanabili, come il dittatore Stalin». L’Italia e gli italiani non devono «perdere il senso di appartenenza e l’orgoglio nazionale nella dimensione territoriale e locale». Pertanto occorre cancellare per sempre dalla toponomastica delle città italiane quanti si siano distinti «per comportamenti criminali e antidemocratici».
© 2010 Corriere della Sera. Tutti i diritti riservati
