
È morta ieri mattina nella sua casa natale Maria Eletta Martini. Aveva 89 anni. Fin da giovanissima si occupò di politica; nel 1946 si iscrisse alla Dc dopo essere stata «staffetta partigiana» nella Resistenza. Dal 1963 fu deputato al Parlamento e dal 1978 al 1983 fu anche vicepresidente della Camera sotto Pietro Ingrao e Nilde Iotti. Nel 1994 la Martini, che fu strettamente legata ad Aldo Moro, fu tra i fondatori del Partito popolare e, nel 2001, partecipò alla costituzione della Margherita. Nel giugno 2002 venne insignita dall'allora Presidente Carlo Azeglio Ciampi della massima onorificenza di Cavaliere di Gran Croce. Vicepresidente nazionale del Centro Italiano Femminile, si era interessata alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle fasce di emarginazione sociale. Fra le altre cose è stata relatore delle leggi sull'aborto e il divorzio, ha portato a conclusione la legge istitutiva del servizio sanitario nazionale e si è impegnata nelle leggi sull'adozione e l'obiezione di coscienza. Era considerata la madre del volontariato.
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