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Duemila euro a testa per il manifesto anti-italiano. La Procura di Bolzano chiede sanzioni pecuniarie nei confronti della Suedtiroler Freiheit, la cui esponente più famosa è Eva Klotz. Il reato contestato a nove dirigenti del partito-informal' “AltoAdige”- è vilipendio alla bandiera italiana, già accertato in una recente sentenza della Corte di Cassazione. A guardare il manifesto, affisso in tutto il territorio, si comprende la fermezza dei giudici: c'è una scopa che spazza via il tricolore come fosse immondizia per far posto alla bandiera tirolese. Messaggio altamente sgradevole. Però, diciamola tutta, Klotz e compagni, un tempo additati come massimi nemici della patria, sembrano dei principianti rispetto allo stato maggiore leghista.
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