
Via libera dal Consiglio regionale al Piano rifiuti mentre un gruppo di manifestanti del coordinamento «Rifiuti Zero» in scena l'ennesima crocifissione davanti alla sede della Pisana.
Il documento, approvato ieri, è stato proposto dalla Giunta Polverini (con 4o favorevoli e 23 contrari). Soddisfatta la presidente della Regione che attacca Walter Veltroni: «Il "grande" sindaco Veltroni ha consegnato a questa città una situazione di emergenza vergognosa. All'opposizione, che fino a neanche 2 anni fa era maggioranza, dico che non saremmo arrivati dove siamo se non avessimo avuto la giunta Marrazzo per 5 anni e la giunta Veltroni per 8 anni, immobili a Roma». Parole condivise dal sindaco Gianni Alemanno: «Con l'approvazione del Piano Rifiuti si scrive la parola fine a 15 anni di immobilismo che, sul versante rifiuti, hanno caratterizzato le giunte di centrosinistra al governo regionale e cittadino». Replica Esterino Montino (Pd): «La presidente Polverini e il sindaco Alemanno sanno bene che Roma rimpiange il sindaco Veltroni e quelle maggioranze che hanno fatto crescere la Capitale. Con Veltroni e la precedente Giunta regionale Roma e il Lazio non sono mai arrivati al punto in cui siamo oggi: la Giunta di centrosinistra ha messo fine all'emergenza rifiuti e a una gestione commissariale che durava da 9 anni». E Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma aggiunge: «Leggeremo il documento, ma noi siamo in regola: in 3 anni siamo passati da 29 mila a 85o mila cittadini impegnati sulla raccolta porta a porta». Il Piano è strutturato in due sezioni: la prima dedicata ai rifiuti urbani e la seconda a quelli speciali. Per Renata Polverini «il Piano rifiuti, atteso dal 2002, ci porterà finalmente in Europa con uno strumento per evitare una procedura di infrazione decisa dall'Ue». Secondo l'assessore Pietro Di Paolo, il documento permette di «garantire un approccio strutturale e organico e prevede azioni di Pisana La protesta contro la discarica a Pizzo del Prete. Sopra la presidente Polverini monitoraggio sul raggiungimento degli obiettivi fissati, in modo da poter approntare un tempestivo intervento in caso di criticità». Critiche dall'opposizione: «È una grande occasione perduta a causa dello scenario di controllo», sostiene Filiberto Zaratti (Sel). Per Daniela Valentini (Pd) «mancano un piano di risorse finanziarie e un sistema industriale». Rocco Berardo (Lista Bonino Pannella) aggiunge: «Lo scenario di controllo è quello che perseguirà questa Giunta». Taglia corto Angelo Bonelli (Verdi): «È stata dimenticata Roma, che incide per il 70% dei rifiuti del Lazio».
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