
Caro direttore, ho pensato che sarebbe interessante ogni tanto pubblicare su "Liberazione" qualche lettera "dal di dentro" che i detenuti si scrivono. Ti mando sotto una lettera di Alfio che sta scontando l'isolamento diurno nel carcere di Carinola. Riguardo al progetto della partita di pallone fra ergastolani ostativi e operai di Pomigliano noi siamo pronti. Un affettuoso abbraccio.
Carmelo Musumeci
Cayenna, 20 agosto 2011
Ciao Carmelo, non so dirti qui a Carinola quante persone hanno digiunato. Credo pochissime. Io sì! Abbiamo fatto per un mese lo sciopero contro il caro prezzi del sopravitto e ci hanno scatenato addosso una repressione neanche ci fosse stata una rivolta. Si vede che abbiamo toccato interessi che si volevano tenere nascosti. Io sono isolato. E qui l'isolamento si sconta per ore 23 e 15 minuti in cella. Niente lavoro, niente scuola, né socialità a Pasqua e Capodanno, so poco di quello che avviene nella sezione. E nel carcere. Ho visto che "Liberazione" ha pubblicato il tuo testo di solidarietà per i No-Tav e anche le mie quattro righe di accompagnamento con le 27 sottoscrizioni. È un buon giornale, speriamo non chiuda. Qui a Carinola, l'unico quotidiano che distribuiscono e gratis è "Il Mattino", il giornale della moglie di Casini. Le uniche cose che si leggono sul carcere sono le lettere di Cuffaro e adesso quelle di Papa: una sintesi di elogi per il personale penitenziario "costretto" a lavorare nell'emergenza del sovraffollamento. Caro Carmelo, se non iniziamo una ferma ed evidente azione di sensibilizzazione verso le politiche più vicine ai poveri diavoli, tanto da costituire una preoccupazione elettorale per questo governo, il carcere resterà fuori da ogni progetto di riforma e tanti di noi vi resteranno dentro per sempre. Ogni persona con la quale parli o rispondi per lettera, detenuta o non, invia la ragione per la quale votare comunista ed è l'unica strada che può portare il popolo italiano fuori dal confitto sociale e dalla mortificazione di qualunque diritto dei più deboli. Impegna chi ritieni si possa adoperare a diffondere questo messaggio in internet o nei tanti blog "delle associazioni" con le quali hai buone corrispondenze.
Questo non escluderà assolutamente la lotta sotto i profili giuridici e del diritto. Nordio su Radio Radicale ha mentito spudoratamente, sostenendo che questo governo ha mantenuto costante la lotta alla criminalità, senza utilizzare leggi speciali. L'ostatività ai benefici penitenziari barattata con la delazione (ex art. 58 ter) cos'è? Se ne ricorda un precedente nel Settecento raccontato da Manzoni nella "storia della colonna infame". Oggi ci sono 38 gradi e temo si squagli anche la penna. Un abbraccio e buona lotta.
Alfio
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