
Mio figlio è detenuto nel carcere fatiscente di Lecce. Sono stata a colloquio e lui mi ha riferito di una situazione drammatica. I detenuti apprezzano l'impegno di Pannella e dei radicali ma sanno tutti che l'amnistia rimarrà un vero miraggio. Quello che serve è un indulto immediato e, per chi è in attesa di giudizio, una misura alternativa a casa. Ma ci vuole tanto a capire tutto questo? I detenuti dormono su un letto di ferro e con otto persone in una cella di quattro metri quadrati. Io come mamma faccio un appello accorato affinché si possa fare urgentemente qualcosa, perché ogni giorno ci sono detenuti che tentano il suicidio.
Gemma Campilungo
Bari
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