
Gentile direttore,
a ogni ricorrenza, e quest'anno non ha fatto eccezione, i radicali italiani si baloccano con i fantasmi che abitano le macerie di Porta Pia, rimosse già da parecchio tempo e non solo in senso letterale. A pretesto della solita manfrina anticattolica fine Ottocento, c'è la questione delle presunte agevolazioni Ici alla Chiesa cattolica. Francamente, e fuori dai denti, mi danno più fastidio le congrue indennità di certi parlamentari, anche radicali, percepite (vedi le recenti notizie di cronaca) dopo solo 5 anni di legislatura con cifre che il sottoscritto non si sogna di percepire nemmeno dopo 40 di contributi, che non il fatto che il legislatore abbia previsto per chi ha cura di tale patrimonio e fa beneficenza (Chiesa o altri che siano) una sorta di sconto fiscale. Riflettiamo sul rischio di non considerare appieno tutti gli aspetti di tale questione evitando di farci irretire dalle superficiali e interessate argomentazioni anticlericali di corto respiro.
Mauro Bezzi
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