
Cécile Duflot, ministra delle politiche abitative del Governo francese, ha appena rilasciato una dichiarazione che in Italia le sarebbe valsa un processo da sant’Uffizio: per affrontare l’emergenza degli oltre 130mila senzatetto, si requisiscano gli edifici vuoti o abbandonati, compresi quelli di proprietà della Chiesa cattolica! Un’idea semplice semplice, che però già sconvolge i latifondisti clericali, terrorizzati dalla possibilità di dover condividere oro incenso mirra e l’intero… presepe con dei poveri clochard. Mentre da noi uno Stato completamente colonizzato dalla piccola, opulenta Città del Vaticano si prostra di fronte agli ingenti possedimenti immobiliari di Ratzinger e compagni, condonando loro persino le dovute tasse, dalla Francia arriva un profumo di rivoluzione. Un profumo di laicità.
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