Lettera - La via nucleare oggi è ancora più necessaria

Caro direttore

l'aumento del prezzo del petrolio metterà gravi ostacoli alla ripresa della nostra economia. Faccia un mea culpa la sinistra, che fece approvare lo sconsiderato referendum contro le centrali nucleari in Italia; e quanti lo votarono e mantengono ancora simpatia per la sinistra, colgano anche questa occasione per ravvedersi e considerare la fallacia di una politica obsoleta e deleteria. E soprattutto, il Governo acceleri i tempi della costruzione delle centrali nucleari in Italia.

Giuseppe Ghisellini

Caro Giuseppe

per avere la vista lunga bisogna avere la mente libera. Dal '94 la sinistra ha perso la testa per Berlusconi. Lo ha rincorso ossessionata dal suo successo. Senza pensare al proprio destino che si è andato via via consumando in mancanza di uomini e di progetti. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Bene fa il governo ad accelerare sul nucleare. E le dirò che a questo punto, visto che cosa sta accadendo sull'altra sponda del Mediterraneo, le amministrazioni locali dovrebbero scendere in campo per spiegare a chi non ha tempo di interessarsene quanto vale l'autonomia energetica.