
16/09/11
l'espresso
In tempi di crisi e di tagli da parte del governo, in molti ci chiediamo perché Radio radicale, oltre ai 4 milioni e 431 mila euro di fondi dell'editoria, riceve pure 8,33 milioni di euro dallo Stato per la trasmissione delle sedute del Parlamento, quando questo servizio potrebbe essere svolto dalla Rai. Perché noi cittadini dobbiamo pagare una radio che tra l'altro viene utilizzata per la propaganda dei radicali?
Lucio Etran Roma
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