
Mentre tutti i partiti politici stanno finalmente adottando dei toni bassi, la Chiesa cattolica, nel salutare l'insediamento del governo Monti, non rinuncia a lanciare stilettate nei confronti del precedente esecutivo. Monsignor Forte, arcivescovo di Chieti, ritiene «assolutamente necessario un sussulto morale» mentre anche Famiglia Cristiana invoca la purificazione dell'aria. Tutto giusto, per carità. Peccato però che la necessità di un rinnovato vigore morale provenga da un pulpito che negli ultimi tempi è stato interessato da gravi vicissitudini proprio sul piano della moralità, come ci fanno ricordare i casi, tra gli altri, di don Seppia a Genova, di don Cantini a Firenze e di Elisa Claps a Potenza.
Danilo Bonelli
Scandicci (Firenze)
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