L’ultima comunista

Ieri mattina al Nazareno. C’è la direzione del Pd e fuori dal portone è pieno di gente. Nella folla a un certo punto sbuca lei: Nannarella. Trattasi di arzilla ottantacinquenne trasteverina e comunistissima che, sciarpa rossa al collo, si mette a fendere la calca cercando di raggiungere l’ingresso al grido di «vojo parlà co’ Bersani». La calca, impressionata un po’ per l’età della signora e un po’ perché la direzione del Pd è l’ultimo posto dove uno si aspetta di trovare un comunista vero, fa ala. Nannarella entra ed esce poco dopo scortata da Filippo Penati che giustifica il due di picche datole dal segretario: «Sai, oggi Pier Luigi è impegnato...». Lei però la prende bene, e si ritira in buon ordine. Alla fine si mastica amaro solo nella delegazione dei Radicali, che erano andati lì in quattro e non se li è filati nessuno, nemmeno un Penati a dire che Bersani ci teneva tanto a vederli ma, con tutto quello che ha da fare...